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Tornando sulla sponda del lago abbiamo voluto sottolineare, con questa tappa, come l’acqua non sia stata solo un elemento di interesse materiale per Mantova ma anche di profonda ispirazione culturale e artistica.

Da questa posizione, contemplando la bellezza della città, apparentemente appoggiata sull’acqua, possiamo ben capirne i motivi. Molti affreschi dei palazzi cittadini, dipinti, mappe storiche e opere letterarie riprendono ed esaltano il tema dell’acqua, nella sua importanza per la storia della città ma anche per la meraviglia che questo ambiente, sospeso tra natura e centro abitato, inevitabilmente ispira.

In tempi moderni le acque di Mantova non solo sono state immortalate in ogni modo possibile ma sono anche state cornice ed elemento vivo di eventi culturali e installazioni artistiche.

Qui vi proponiamo una di queste suggestioni: uniamo l’acqua all’Arte con la danza contemporanea.

Abbiamo chiesto a Sara Ongaro, coreografa e danzatrice mantovana, di raccontarci come l’acqua ha ispirato la realizzazione di una sua performance.
“Il lavoro è nato come una semplice indagine a livello di movimento: l'elemento acqua inizialmente era soltanto un mezzo attraverso il quale comprendere la qualità di movimento che stavo andando a ricercare nel corpo, in primis nel mio ed in secondo luogo in quello delle danzatrici; una qualità che fosse più vicina all'acqua che all'aria, più densa e ovattata, come quella che fisiologicamente adotta un corpo circondato da acqua che oppone resistenza al movimento e lo rende piacevolmente faticoso.
Da questo punto di partenza sono stati sviluppati una serie di collegamenti che hanno poi dato forma all'intera performance della durata di 40 minuti dal titolo “Gorgogliare”.
All'interno dello spettacolo viene rielaborato il percorso che l'acqua compie in natura ed il parallelismo che questo ha con la vita dell'essere umano, la ciclicità, l’estrema capacità di adattarsi ad ogni costrizione ed allo stesso tempo la sua immensa potenza.
E' sorta spontanea una riflessione sul ruolo indispensabile che l'acqua ha per gli esseri umani , su tutte le tematiche ambientali che ne conseguono e sull'importanza del prendersi cura”.

Durante l’edizione di Via Fluminis 2020, proprio in questo punto, le danzatrici di Sara hanno messo in scena un estratto della loro performance.

Accogliendo il pubblico nel momento esatto in cui si riaffacciava sulle sponde del lago.

Speriamo che il video che trovate in allegato possa, in qualche modo, restituire un po’ della magia che emerge quando l’acqua diventa ispirazione artistica.

Gorgogliare è interpretato da:
Lisa Freddi, Sofia Ganda, Francesca Giacomazzi, Eleonora Madella, Maria Mazza, Ilary Mecenero, Sara Ongaro, Silvia Pederzolli

Riprese Video: Arianna Favalli