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15 Simpoiesi - Conclusioni eXtemporanee

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Abbiamo cercato fin qui di restituire le molteplici interazioni tra i diversi mondi - vegetale, animale, inorganico - di cui è fatto il nostro mondo. Questa visione complessa dovrebbe tradursi in una serie di pratiche, di modi diversi di stare in relazione.

Che implicazioni ha la costruzione del binomio Natura/Cultura, dove la Natura è forzatamente separata da noi, sia come oggetto di sfruttamento che di conservazione? L'eccezionalismo umano che colloca la nostra specie al di sopra delle altre, e di tutto il resto del non vivente, legittima da troppo tempo un agire prepotente su ciò che ci circonda, ma a che prezzo, e con che diritto?

Per far fronte alle sfide sociali ed ecologiche che ci attendono, la collettiva eXtemporanea propone di ripensare lo stare al mondo umano come un processo simpoietico, cioè del "fare insieme", intessuto di alleanze con forme di vita più o meno dissimili da noi. Si tratta di un invito ad agire nel rispetto delle condizioni vitali di esseri umani e non, tanto quanto delle cosiddette risorse naturali, che non possono più essere considerate come materia inerte a nostra infinita disposizione.

Smascherato il confine poroso tra ciò che diciamo "naturale" e ciò che sarebbe "artificiale", possiamo concepire un continuum dell'esistenza, costituita da reti di relazioni, connessioni, interdipendenze, di cui è fondamentale imparare a prendersi cura.

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